giovedì 1 ottobre 2009

I giorni della "Linea Gotica": la miseria della guerra sul nostro Appennino


Università Primo Levi - A. A. 2009-2010
Programma di corso in dieci incontri (di cui una visita guidata) il mercoledì 15.00 - 17.00 dal 10/03/2010
presso l'Istituto Rubbiani Aldrovandi, via Marconi 40
Iscrizione euro 74


I giorni della "Linea Gotica": la miseria della guerra sul nostro Appennino
(docente: Rinaldo Falcioni)

Lo scopo del corso è di ripercorrere le vicende della seconda guerra mondiale lungo l'arco appenninico tosco-emiliano fra il 1944 e il 1945. Cosa sanno gli attuali abitanti, in particolare i giovani, della guerra che attraversò tanto crudelmente i loro borghi appenninici? Come se la rappresentano? Attraverso i ricordi e i racconti degli anziani, attraverso le testimonianze di chi ha perduto familiari e amici? O anche di coloro che si trovarono, giovanissimi a combattere in quelle trincee? Se la raffigurano per avere letto libri, o visto film su questi temi? Quali sono le loro emozioni a fronte di questo ricordo? Conoscere il proprio passato, anche negli aspetti più crudi, serve a crescere apprezzando la vita vissuta nel rispetto degli altri, del lavoro e delle condizioni di pace fra i propri vicini in Europa e nel resto del mondo.

Programma di 10 incontri (due ore l'uno):
1. Polenta e castagne: la vita economica e sociale nell'Appennino
2. La campagna d'Italia e la situazione nell'estate 1944
3. Le formazioni partigiane: i rapporti con la popolazione civile e con gli Alleati
4. Le stragi dei civili: San'Anna di Stazzema
5. Le stragi dei civili: Marzabotto
6. La fine della guerra e le ricostruzioni dei fatti
7. I luoghi della memoria. Monte Sole (eventuale escursione)
8. I luoghi della memoria: cimiteri e sacrari (eventuale escursione)
9. Il passare delle generazione e l'affacciarsi del "revisionismo"
10. Pace e guerra: una prospettiva antropologica

Rinaldo Falcioni (ma10160@iperbole.bologna.it) è Dottore di Ricerca in "Storia del pensiero politico e delle istituzioni politiche". Si è occupato soprattutto del pensiero politico moderno, con particolare riguardo al pensiero francese dell'Illuminismo e del periodo rivoluzionario, approfondendo i temi del repubblicanesimo, dell'ordine politico e delle dottrine della pace e della guerra. Questi studi hanno prodotto diverse pubblicazioni scientifiche. Lavora per la Casa editrice Il Mulino, Bologna, in qualità di redattore per le scienze sociali e traduttore dal francese e dall'inglese. Nell'ambito dell'insegnamento privato, ha una collaborazione continuata dal 1997 con il Centro Europeo per la Preparazione Universitaria (Cepu). Rinaldo Falcioni si è infine occupato di numerose iniziative artistiche, che ha curato e allestito dall'inizio degli anni Ottanta a oggi.

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