L'Informazione, 18 luglio 2011
di Giuseppe Bondi
ZOCCA I nazifascisti impiccarono cittadini inermi
Eccidio nei boschi di Ciano Il ricordo delle 20 vittime
Ricorre oggi, 18 di luglio, il sessantasettesimo anniversario dell'eccidio ai Boschi di Ciano. Furono impiccati dai nazifascisti venti cittadini inermi e innocenti. Fra loro si trovava anche il padre del neo sindaco di Zocca, Pietro Balugani, ucciso nonostante la corda i-nizialmente si fosse spezzata, fatto che solitamente concedeva la salvezza al condannato a morte ma i nazifascisti non lo ri-sparmiarono. Momento toccante dunque per il figlio, oggi sindaco di Zocca, che si stringerà ai parenti delle altre vit-time. Alle 17,30 presso il monumento avverrà la presentazione del libro del tenente Danilo
De Masi, «C'è urgente bisogno di Carabinieri».
Alle 18 si terrà la commemorazione ufficiale. La Messa sarà officiata dal parroco don Luca Fioratti. Seguirà alle 19,30 la deposizione delle corone ai monumenti di Ciano, Montombraro e Montalbano. L'accompagnamento musicale sarà a cura di Gianluca Magnani e Alessandro Pivetti. Come risulta da un volantino stilato dagli assessori alla cultura dei Comuni di Zocca e Castello di Serravalle (Flavia Barbieri e Simone Bini) ci sarà la presenza dei sindaci delle due Amministrazioni, oltre alle autorità militari, civili, religiose e alla popolazione della vallata. Sarà un momento importante per ricordare il sacrificio di chi ha consentito di portare la libertà e la democrazia, e tutte quelle vittime innocenti come i venti uccisi dalla rappresaglia nazifascista nei boschi di Ciano.
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