Abbiamo ricevuto la notizia di questo convegno da Eva Framarino che abbiamo conosciuto alcuni giorni fa. Lei è la nipote di Attilio Perrone Capano (vice console dell'ambasciata italiana in Ungheria) che il 2 gennaio 1945, mentre tentata di passare il fronte (era partito da Roncoscaglia) morì assiderato in località Arca di Canevare di Fanano. Siamo impegnati in un lavoro di ricerca di documentazione locale per aiutarla a comporre, il più completamente possibile, il puzzle delle ultime ore di Attilio.
l'Istituto di Italianistica della Facoltà di Lettere dell'Università Eötvös Loránd
e il Comitato di Budapest della Società Dante Alighieri
hanno il piacere di invitare la S.V. al seminario
"La fede in una libera Italia" - La diplomazia italiana e l'Ungheria
lunedì 25 ottobre 2010, ore 15,00
Sala Conferenze dell'Istituto Italiano di Cultura
(1088 Budapest, Bródy S. u. 8. - Tel.: 483-2040)
Indirizzi di saluto:
Salvatore Ettorre (Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Budapest)
Interverranno:
Elena Dundovich (Università di Pisa) - La politica estera italiana dalla caduta di Mussolini alla liberazione, 1943-1945
Eva Framarino (Torino) - Un pugno di farina d'Ungheria
Intervallo
Ilona Fried (Università degli Studi Eötvös Loránd) - Memoriali sulla Diplomazia Italiana di Budapest: Carlo de Ferrariis Salzano, Antonio Widmar e altri
Fabrizia de Ferrariis Pratesi (Roma) - Ricordi d'infanzia e scuola di vita
Stefano Caccialupi (Roma) - Ricordi
Durante la manifestazione verrà assicurata la traduzione simultanea
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