Gazzetta di Modena, 12 agosto 2011
Fanano decide il riconoscimento all'ex partigiano e agente segreto degli Alleati
FANANO
Il Consiglio comunale, su proposta dell'Anpi, ha deliberato il conferimento della cittadinanza onoraria ad Ennio Tassinari, ex partigiano ed agente dell'Oss. A Pozzuoli con i rappresentanti del servizio segreto americano, organizzazione che oggi può definirsi l'antesignana della Cia, Tassinari venne addestrato allo spionaggio e alla guerriglia. Due le missioni di cui si rese protagonista sul territorio di Fanano, entrambe fondamentali per la liberazione del Nord Italia: ebbe infatti il merito di bloccare il trasferimento, nel settembre del '44, dei partigiani della Modena Armando che su ordine della Cumer (Comando Unico Militare Emilia Romagna) sarebbero dovuti confluire per una prevista insurrezione generale dalle zone appenniniche alle aree limitrofe di Bologna. Paracadutato dietro le linee nemiche sul territorio fananese,entrò in contatto con il capo partigiano Armando, al secolo Mario Ricci, al quale comunicò che gli alleati avevano deciso di sospendere l'offensiva su Bologna. Consigliò poi ai ribelli di arrestarsi a ridosso della linea del fronte fino alla primavera del '45. L'informativa risultò determinante per le forze partigiane. Successivamente ricoprì un ruolo di mediatore fra Armando e gli Alleati e fu decisivo nel convincere questi ultimi ad accettare lo status di cobelligeranti dei partigiani della divisione Modena-Armando. «Conferendo la cittadinanza onoraria ad Ennio Tassinari - dice il sindaco Lorenzo Lugli - ricordiamo il suo impegno per la Liberazione e il suo attaccamento alla comunità fananese». (f.s.)
Nota: La foto dell'articolo non ritrae Ennio Tassinari, bensì il gen. William Joseph Donovan, comandate dell'Office of Strategic Service durante la guerra.